Al rinnovo dell’abbonamento mensile per l’uso
dell’autobus cittadino (prezzo per studente) mi son sentito
chiedere euro 24,50, cioè euro 2,50 in più rispetto al mese
scorso. Questo è il beneficio che deriva ai cittadini per la
costruzione della «Lam»? |
In merito alla lettera del signor Riccardo
Maldarizzi, apparsa in data 18-10-’03 sul giornale da lei
diretto, desideriamo fornire alcune precisazioni. L’aumento
delle tariffe del trasporto pubblico urbano in vigore a Brescia
dallo scorso 1° ottobre, stabilite da una delibera comunale in
base al regolamento regionale che fissa le tariffe minime e
massime (il valore di riferimento applicato è la media esatta
ottenuta tra tariffa minima e massima), è stato attuato per
adeguare i ricavi da tariffa alla crescita dei costi in modo da
rispettare il rapporto previsto dalla legge nella misura del
35%. Per quanto concerne le tariffe degli abbonamenti
l’adeguamento del 1° ottobre è in linea con il tasso di
inflazione degli ultimi 8 anni, come risulta dai dati Istat.
Infatti, a fronte di un incremento dell’inflazione nel periodo
considerato (settembre 1995-settembre 2003) del 21%, l’aumento
dell’abbonamento studenti è del 22% per l’abbonamento
annuale e del 23% per l’abbonamento mensile. Considerando che
tali tariffe resteranno sicuramente ferme per almeno un anno,
risulta evidente come tra non molto l’inflazione supererà
l’aumento tariffario. In compenso dal primo ottobre 2003 sono
state introdotte significative agevolazioni per le famiglie con
sconti crescenti in rapporto al numero di abbonamenti
sottoscritti, nonché sconti sugli abbonamenti di durata
superiore al mese (3 mesi e 6 mesi). Infine, e questo è un
obiettivo di Brescia Trasporti, nel breve termine con il nuovo
sistema di bigliettazione, sarà possibile proporre modalità di
abbonamento personalizzate fornendo quindi ulteriori occasioni
di risparmio.
UFFICIO
STAMPA
Brescia
Trasporti Spa
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