informor

la serata familiare

lettera della prima presidenza

ai membri della chiesa di tutto il mondo

Cari fratelli e sorelle, in tutta la Chiesa il lunedì sera è riservato alla serata familiare. Esortiamo i membri a dedicare questa sera alla famiglia per rafforzare i legami familiari e insegnare il Vangelo nella casa.

Qualche mese fa abbiamo invitato i genitori a dedicare tutti i loro sforzi a istruire ed allevare i loro figli nei principi del Vangelo che li terranno vicini alla Chiesa. Abbiamo anche consigliato ai genitori e ai figli di dare la massima priorità alla preghiera familiare, alla serata familiare, allo studio e all'insegnamento del Vangelo e a tutte le sane attività familiari. Esortiamo i membri ad evitare, dove possibile, di tenere ricevimenti o altre attività simili il lunedì sera. Laddove le circostanze lo consentono i fedeli possono anche invitare le autorità civili della comunità e della scuola ad evitare di programmare attività per il lunedì sera che richiedano ai figli o ai genitori di assentarsi da casa.

Il lunedì sera gli edifici e gli impianti della Chiesa devono rimanere chiusi. Non si devono programmare attività di rione o di palo e si devono evitare altre interferenze con la serata familiare.

Cordialmente

Gordon B. Hinckley

Thomas S. Monson

James E. Faust

metodo ed obiettivo

Se la carità è il metodo di lavoro di un discepolo di Cristo, la famiglia eterna è l'obiettivo più alto da raggiungere. Per esperienza personale includo fra i programmi più efficaci per aiutare e sostenere i genitori nel loro ruolo, la serata familiare. Non si tratta di qualcosa di trascendentale, ma di un'attività semplicissima da attuare in famiglia. Si tratta fondamentalmente di stabilire una priorità, di decidere di dedicare in questo mondo turbolento e ricco di attività frenetiche, un po' di tempo per fermarsi e godere dei rapporti familiari.

Descrivo ad esempio ciò che succede nella mia famiglia ogni lunedì sera (la prima puntata è stata diciassette anni fa).

Abbiamo un programma affisso in modo visibile nel quale sono organizzati i ruoli sdi ogni lunedì fino a fine anno. Qualche giorno prima si comincia a sbirciarlo per sapere cosa tocca ad ognuno. A turno svolgiamo il compito di

  • dirigere la riunione

  • dirigere la musica

  • insegnare

  • scegliere il gioco

  • esprimere il talento artistico

  • preparare il rinfresco

Siamo in sei ad alternarci, dal più piccolo, Fabrizio, di cinque anni, al più grande che sono io. Anche Fabrizio insegna. Non è ovviamente tutta farina del suo sacco. Tutti ci aiutiamo affinché il compito possa essere svolto con soddisfazione. E' in questo modo che Alberto ha apprezzato l'uso del disegno per illustrare dei concetti e nello stesso modo ha imparato a cucinare.

Durante lo svolgimento della serata (che inizia e viene conclusa con una preghiera) regna un'armonia tangibile di disponibilità, coinvolgimento, di esperienza. Questo è il motivo per cui i figli la aspettano con tanta ansia.

Alla fine siamo rafforzati nei nostri legami reciproci e siamo più sensibili verso un modello di vita cristiano che nell'attività insieme è stato esemplificato.

non mi dilungo più sull'argomento. Preciso soltanto che raccontarla così sembra complicata e forse difficile da realizzare. Non è vero. In ogni caso in chiesa abbiamo disponibili guide gratuite (manuali e videocassette) che siamo senz'altro contenti di offrire a chiunque ne facesse richiesta.