vangelo |
motociclismo mio cognato cadde rovinosamente distruggendo la moto e la sua pelle. Tutti i conoscenti pensavano che il capitolo fosse chiuso, invece, appena ripreso, si accaparrò la novità del momento, la poderosa e maestosa Kawasaki 900.
Mi fu permesso di usarla, con le stesse raccomandazioni di prudenza. Mi piaceva di meno della 500, più briosa, scattante e maneggevole, ma era una signora moto. Purtroppo caddi in curva, una curva a gomito, stretta, in città, a bassissima velocità. Il peso stesso della moto gravò sul mio braccio e sul manubrio che si piegò irrimediabilmente. Fui io a far passare la voglia a mio cognato. Non seppi mai perché, ma da allora la moto non fu mai aggiustata. Finì così la mia diretta avventura con il motociclismo. |