vangelo |
volley con il mio avversario di sempre, Angelo Marucci, fui scelto a Taranto per una successiva selezione regionale a Bari, sotto l'occhio vigile di Radogna, blasonato allenatore. Mi sembrava un altro pianeta, con i giocatori del Bari, di Giovinazzo e del Brindisi che schiacciavano nel canestro e saltavano come gazzelle. Anche nel campionato juniores ci distinguemmo a livello provinciale, regionale ed interregionale. A Chieti fummo sconfitti solo dall'Ostia la cui squadra militava in serie B e stava per accedere alla serie A. Mio avversario fu un giocatore alto pił di due metri che fu presto chiamato a far parte della nazionale italiana.
|